È tornato a casa Jaiteh Lamin, l’uomo che lo scorso 28 settembre era stato abbandonato ferito ai bordi di una strada dopo essere caduto da un’altezza di due piani nel cantiere in cui lavorava.
A dare l’annuncio, attraverso un post Facebook, è Caroline Galea, una delle persone che per prima ha prestato soccorso al 32enne ghanese riverso su un marciapiede nelle periferie di Mellieha, in quello che inizialmente si pensava fosse un malore.
La vittima, trasportata subito in ospedale, ha riportato fratture ad un braccio ed alla colonna vertebrale, ed ancora oggi non è possibile stabilire se, a causa delle lesioni che ha subito, Jaiteh potrà tornare a svolgere lavori di costruzione.
Il datore di lavoro, Glen Farrugia, che ha dovuto rispondere di ben venti capi di accusa tra cui una serie di violazioni delle leggi sul lavoro e sulla salute e sicurezza, si è sempre dichiarato non colpevole e pare non aver mai mostrato alcun rimorso rispetto l’accaduto.
Jaiteh Lamin ora si trova nella sua abitazione, supportato da un assistente domestico sovvenzionato grazie ai fondi raccolti dall’iniziativa lanciata da “Victim Support Malta”, gli stessi che stanno aiutando anche la sua famiglia.
Caroline Galea, che ha continuato a seguire da vicino il 32enne ghanese, dichiara che l’uomo «è una delle persone più tranquille che abbia mai incontrato, la sua risata illumina la stanza. Abbiamo avuto dei giorni davvero intensi negli ospedali parlando dell’incidente ma è davvero bello vederlo sorridere e ridere sempre di più mentre inizia a riprendersi da questa esperienza traumatica. Mi ha raccontato sempre di più la sua vita e le sue esperienze, e mi ha mostrato alcuni dei suoi bellissimi lavori di design e sartoria».
Il caso di Jaiteh ha scosso profondamente l’intero Paese, puntando i riflettori sui problemi legati ai migranti che troppo spesso vengono impiegati irregolarmente, senza contratti ne tutele, una piaga che affligge in particolare modo il settore edilizio.
Come già accaduto ad inizio ottobre, il post di Galea preannuncia inoltre la prossima manifestazione che dovrebbe presumibilmente svolgersi entro la fine del mese.