Siamo certi che ad alcuni lettori che si recano frequentemente a Malta o che, qui, ci vivono, sia capitato di andare alla ricerca delle sigarette del marchio IQOS, rendendosi presto conto che non erano disponibili. Altri, invece, ne hanno pagato un prezzo più alto, vedendosi sequestrare questi prodotti all’ingresso nel Paese.
Tutto ciò avviene per una semplice quanto controversa ragione: IQOS a Malta è proibito, così come ne è proibita la sua importazione.
Uno dei pilastri principali promossi dall’Unione Europea (organizzazione alla quale anche Malta appartiene) è la libertà di movimento sia delle merci che delle persone. Per questa ragione molti Stati Membri commercializzano liberamente questo prodotto, ma non Malta. Con grande stupore, infatti, qui l’importazione di IQOS è vietata.
Facciamo luce sull’argomento con l’Avv. Mary Grace Vella, avvocato specializzato in diritto commerciale e famiglia, molto vicino alla comunità italiana a Malta, che ci aiuterà a tradurre ad analizzare le leggi che regolano la distribuzione di tabacco senza fumo nell’arcipelago maltese.
Il regolamento precedente, risalente al 1988, definiva e vietava la commercializzazione e l’importazione di tutti i tipi di tabacco senza fumo. Successivamente questo divieto è stato ancora una volta confermato dalla nota legale 67 del 2016, che definisce il tabacco senza fumo come “un prodotto del tabacco che non comporta un processo di combustione, compresi il tabacco da masticare, il tabacco da fiuto e il tabacco per uso orale“.
La Philip Morris International, azienda produttrice di IQOS, descrive questo prodotto come una nuova tecnologia appartenente alla seconda generazione “Heat not burn technology” appositamente progettata per il riscaldamento del tabacco fino a 350°C, senza che vi sia combustione, fuoco, cenere o fumo. Il processo genera un vapore aromatico contenente nicotina e rilasciando il gusto autentico del tabacco riscaldato.
Questa nuova tecnologia, quindi, rientra nella definizione di “tabacco senza fumo”.
Sebbene, però, questo tipo di prodotto sia stato approvato ed accettato nella maggior parte degli Stati membri dell’Unione Europea, la cui prova è la sua ampia diffusione, la legge maltese ha da lungo tempo predefinito questo tipo di tabacco come illegale.
Nonostante il sopracitato Avviso legale 67 del 2016 abbia abrogato la legislazione del 1988, il divieto di importare tabacco senza fumo è sopravvissuto, ed ha imboccato la via di ritorno nella nostra legislazione ai sensi dell’articolo 21 dell’Avviso legale del 2016, che recita: “Nessuno può importare, fabbricare, preparare, conservare, conservare a scopo di vendita, commercializzare o fornire a titolo di compensazione o altro, qualsiasi prodotto relativo al tabacco senza fumo”.
La legge ha quindi cercato di annullare ogni tipo di lacuna nella sua definizione di importazione, andando a rafforzarne il divieto. La stessa specifica “o altro” indica automaticamente che, indipendentemente dal fatto che una persona importi tale prodotto per uso personale o per motivi commerciali, il semplice atto di importazione rende illegale avere questo prodotto mentre si trova a Malta.
Uno degli ultimi punti di forza a favore del marchio IQOS è stata l’autorizzazione da parte della FDA alla sua commercializzazione negli USA, già nel 2019 e poi nel 2020, come prodotti a rischio modificato di tabacco.
Il direttore del Center for Tobacco Products della FDA, Mitch Zeller J.D., ha infatti dichiarato che: “I dati presentati dalla società dimostrano che la commercializzazione di questi particolari prodotti, unitamente alle specifiche informazioni autorizzate, potrebbero aiutare i fumatori adulti tossicodipendenti ad abbandonare le sigarette bruciate e ridurre quindi la loro esposizione a sostanze chimiche nocive, ma solo se il cambiamento avviene completamente“.
Inoltre, ha anche aggiunto che: “È importante notare che questi prodotti non sono sicuri, quindi le persone, soprattutto i giovani, che attualmente non usano prodotti del tabacco, non dovrebbero iniziare ad usare ne questi ne qualsiasi altro prodotto derivante dal tabacco“.
Nonostante l’importante riconoscimento ottenuto dal fatto che la FDA abbia ufficialmente autorizzato l’uso e la commercializzazione di IQOS negli Stati Uniti, tutto questo non sembra essere sufficiente al governo maltese per rivedere la sua posizione rispetto a questo prodotto, anzi, continua ad oggi ad essere determinato a non revocare il relativo bando.