Caccia aperta a Malta: è iniziata la cattura delle quaglie.
Nonostante il divieto generale in Europa di cacciare gli uccelli durante la migrazione di ritorno, il governo maltese ha autorizzato una deroga anche quest’anno, dal 10 al 30 aprile 7.647 cacciatori possono uccidere fino a 5.000 quaglie.
Non è stata autorizzata la caccia alle tortore, come richiesto dalle federazioni di cacciatori maltesi.
L’associazione antibraconaggio CABS Italia è presente sull’isola con tre squadre per controllare che non vengano commessi reati e non si spari ai falchi.
«Purtroppo già negli ultimi giorni di illegalità ne abbiamo viste tante: uso di reti, cacciatori in giro ancora prima dell’apertura, mentre i nostri partner di BirdLife Malta hanno già recuperato 22 animali protetti sparati» ha riportato dalla sua pagina facebook l’associazione, pubblicando anche alcune foto.
Le immagini mostrano un cacciatore (foto in evidenza) una quaglia colpita, e un falco di palude fotografato a Birzebugga con segni di colpi d’arma da fuoco sull’ala.