Grazie ad un investimento di 600mila euro è stato inaugurato presso il Giardino della Stazione di Attard il nuovo Centro di informazione, culturale ed educativo. Dotato di una biblioteca, una zona per la lettura e servizi di pubblica utilità, l’edificio è caratterizzato da un rivestimento in pietra calcarea e dalle aperture in legno e alluminio; è stata inoltre installata una tettoia in ferro battuto che si rifà all’antica stazione di fine Ottocento, che un tempo sorgeva in questo giardino e forniva riparo ai passeggeri in attesa davanti ai binari.
La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta dal ministro di Gozo Clint Camilleri e dal segretario parlamentare per il governo locale Alison Zerafa Civelli, insieme al Consiglio Locale di Attard.
Camilleri ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la comunità della cittadina, offrendo non solo uno spazio di svago e cultura, ma anche una piattaforma per informare le generazioni presenti e future sulla storia della ferrovia a Malta. Ha ringraziato la Planning Authority per il finanziamento del progetto e il Comune per l’impegno nella realizzazione del centro che include anche una replica di una locomotiva.
Zerafa Civelli ha evidenziato il ruolo del Consiglio Locale di Attard nella gestione dei lavori e ha sottolineato il valore aggiunto che il centro porterà alla comunità locale e a tutti coloro che visiteranno la zona.
Il Giardino della Stazione era la principale stazione di Attard e faceva parte del sistema ferroviario di Malta (Il-Vapur tal-Art), in funzione tra il 1883 e il 1931. La costruzione della stazione fu completata durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre il viaggio inaugurale fu compiuto il 28 febbraio 1883 da Valletta fino alla vecchia capitale Mdina, coprendo una distanza di quasi 7 miglia. Sulla rotta c’erano sei stazioni: Valletta, Hamrun, Birkirkara, Attard, Rabat e Mtarfa. L’ultima corsa avvenne il 31 marzo 1931.