È stato inaugurato nei giorni scorsi a Msida l’ambizioso progetto da dieci milioni di euro che offrirà un tetto a 102 famiglie, oltre a 22 garage.
Come spiegato dall’architetto responsabile del progetto, Samuel Formosa, all’interno del complesso sono state realizzate delle strutture sotterranee che andranno a raccogliere l’acqua piovana che verrà riutilizzata dalla Protezione Civile, mentre si prevede inoltre già una futura espansione che includerà una Clinica comunitaria e vari negozi al dettaglio.
A questo sistema “pioneristico” si affianca anche la cura per il lato estetico, con l’inclusione della pietra tradizionale maltese a rivestire la facciata esterna dell’edificio.
L’investimento che – come detto prima – corrisponde a dieci milioni di euro, va ad aggiungersi ai 50 già spesi in questi anni dal Ministero dell’Autorità Abitativa, e contribuiscono al tasso di proprietà abitativa del Paese (82,6%), il più alto di tutta l’Unione Europea.
«Dal 2022 ed entro la fine del 2024, saranno in tutto 442 le famiglie che avranno ricevuto un aiuto beneficiando di case decenti e dignitose» ha affermato il ministro per gli Alloggi sociali, Roderick Galdes, nel corso dell’inaugurazione alla quale hanno presenziato anche il Segretario permanente Emanuel Psaila, il Sindaco di Msida Margaret Baldacchino Cefai e i famigliari dell’ex ministro Patrick Holland al quale è stata dedicata la cerimonia.