Si è concluso con un lieto fine il furto dell’auto da gara di accelerazione (drag race), avvenuto presso il circuito di Hal Far nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 novembre.
La macchina, soprannominata “The Smurf” (ovvero “Il Puffo”) è stata ritrovata attorno alle 4 di giovedì mattina in una strada di Iklin da un giovane di Mosta, che ha subito avvertito la polizia. Tra i primi ad arrivare c’era il proprietario, Sean Prout, visibilmente felice di poter “riabbracciare” il suo costoso giocattolo. Fortunatamente, i danni sono minimi: manca un finestrino ed è stato rotto il bloccasterzo.
L’Honda Civic EP3 era stata rubata dal circuito di Hal Far, dove il britannico Prout l’aveva lasciata dopo un lieve incidente occorso durante una gara. Per il pilota, quell’auto ha un grandissimo valore, sia affettivo che economico: prepararla per partecipare alle corse in tutta Europa gli è infatti costato circa 100.000 euro.
Per ritrovarla, su Facebook l’uomo aveva promesso una ricompensa di 5.000 a chi gli avrebbe fornito informazioni, fornendo a sua volta dettagli sul presunto ladro: la Civic sarebbe infatti stata trainata da una Toyota con rimorchio, guidata da un uomo con tanti tatuaggi visto sulla tangenziale vicino ai vecchi uffici Vodafone a Birkikara.
Le foto e le informazioni pubblicate sui social hanno di fatto reso l’auto, già appariscente di suo, decisamente pericolosa e difficile da “trafficare”. Il ritrovamento del veicolo è stato annunciato dalla “Malta Drag Race Association”. L’uomo ha dichiarato a Times of Malta di essere naturalmente felice di essere rientrato in possesso della sua Civic e di essere grato per il sostegno e l’aiuto ricevuto. Tuttavia, l’esperienza l’ha spinto a decidere di non mettere più piede a Malta.
Lo stesso Prout non ha ancora pubblicato su Facebook la lieta notizia, ma l’ha fatto invece Lee Micallef, colui che ha segnalato la presenza del mezzo a Iklin permettendo così all’uomo di “ricongiungersi” con la sua amata auto.