Tutti i membri del governo sono contrari all’aborto: lo ha confermato il deputato laburista Etienne Grech, in Parlamento, durante una discussione sul bilancio di previsione dell’Ambryo Protection Authority.
La legge sulla tutela dei bambini denominata Child Protection Act, che è stata promessa dal 2014, inizierà presto a essere discussa e vedrà l’inclusione del feto nella definizione degli infanti: un chiaro messaggio che i non nati, secondo il legislatore, meritano protezione in quanto esseri umani.
Come riporta The Malta Independent, Grech ha fornito anche i dati sulla fecondazione assistita nel corso del 2018: a Malta sono stati eseguiti 246 trattamenti IVF (fecondazione in vitro), 56 dei quali hanno generato gravidanze (una percentuale di successo del 23%).
Mentre la ricerca sugli embrioni e la modificazione genetica sono ancora illegali, c’è infine spazio per una discussione su forme di apertura alla maternità surrogata: ci sono infatti coppie che hanno difficoltà a diventare genitori, e che vanno all’estero per sottoporsi a trattamenti non disponibili a Malta, come evidenziato da un’altra deputata laburista, Rosianne Cutajar.
Potrebbe quindi aprirsi una discussione sull’introduzione della maternità surrogata, specialmente per quelle coppie che non possono beneficiare delle procedure di fecondazione in vitro. Idea condivisa anche dal partito nazionalista con la deputata Claudette Buttigieg, ha chiesto maggiore sensibilità verso le coppie che non riescono ad avere figli, e verso quelle che non vogliono averne.