Il Consiglio Locale di Msida continua a opporsi con fermezza alla costruzione del cavalcavia nel cuore della città, parte del maxi-progetto “Msida Creek” proposto da Infrastructure Malta che rivoluzionerà la località.
Il comunicato, inviato alla stampa locale e rivolto al CEO di Infrastructure Malta, fa seguito alla dichiarazione rilasciata lunedì ai media maltesi dallo stesso Steve Ellul, confermando l’avvio dei lavori previsto per il prossimo mese.
Lo scorso 10 ottobre, il Consiglio ha presentato una mozione ufficiale in cui ha espresso la propria opposizione al progetto, chiedendo che Infrastructure Malta interrompesse immediatamente ogni azione indirizzata alla realizzazione del cavalcavia e avviasse un dialogo con il Comune stesso con l’obiettivo di esplorare soluzioni alternative volte a ridurre il traffico nella zona, senza peggiorare la qualità della vita dei residenti.
Secondo il primo cittadino Charles Selvaggi, la strada sopraelevata rischia di incrementare la congestione stradale nel cuore di Msida, con conseguenze negative per la salute pubblica e il benessere degli abitanti. Il Consiglio ha inoltre sottolineato di essere ancora in attesa di un incontro con Infrastructure Malta richiesto settimane fa, dopo che si era ufficialmente schierato contro la costruzione del cavalcavia.
«Il compito del Consiglio è proteggere gli interessi di tutti gli abitanti di Msida. E continuerà a farlo» ha concluso l’amministrazione della cittadina.
Secondo i piani annunciati lunedì da Ellul, la prima fase dei lavori per la realizzazione del “Msida Creek” dovrebbe prendere il via agli inizi di novembre e l’intero progetto dovrebbe concludersi nel 2027.