I lavori di costruzione del primo spazio internazionale d’arte contemporanea di Malta (MICAS) sono ormai giunti alla fase finale, con l’inaugurazione ufficiale prevista per ottobre 2024. Un progetto che diverrà realtà grazie a un investimento totale di 30 milioni di euro, 8,2 dei quali provenienti da fondi europei.
Sviluppato su oltre dodici ettari di terreno a Floriana, il MICAS includerà uno spazio per le gallerie distribuito su quattro livelli, coprendo un’area di 4.000 metri quadrati. All’interno del complesso vi saranno spazi dedicati agli artisti, giardini, aree pubbliche, un ristorante e uffici amministrativi, combinando elementi contemporanei con le storiche fortificazioni militari.
Il progetto è stato concepito per offrire spazi destinati a esposizioni e installazioni d’arte contemporanea rivolte sia ai cittadini locali che ad un pubblico internazionale.
Durante una visita al sito, il ministro della Cultura, Owen Bonnici, accompagnato da vari artisti e rappresentanti dell’agenzia che gestisce il MICAS e del Dipartimento di Restauro e Conservazione, ha affermato che «Malta merita di essere protagonista nel campo delle esposizioni artistiche contemporanee e nei dialoghi culturali internazionali di altissimo livello», aggiungendo che il MICAS si trasformerà in uno spazio creativo di prim’ordine grazie ad una architettura unica nel suo genere, e fungerà da traino per lo sviluppo futuro dell’industria creativa locale.
«I lavori per trasformare i bastioni di San Salvatore nelle gallerie esterne del MICAS e nel giardino delle sculture sono proseguiti senza sosta, nonostante le sfide esterne. Stiamo anche lavorando per sviluppare il nostro programma artistico internazionale con conferenze e weekend artistici annuali» ha affermato Phyllis Muscat, presidente del MICAS.