I blackout hanno colpito anche il Farsons Beer Festival che ha preso il via nella serata di ieri al Ta’ Qali National Park. Così, centinaia di persone che ogni anno partecipano alla festa della birra organizzata da Farsons, sono rimaste al buio nel bel mezzo dell’esibizione di uno degli artisti ospiti sul palcoscenico, illuminate solo dalle torce dei telefonini.
Per fortuna, però, il problema sembra essere rientrato in meno di un’ora visto che, secondo quanto riferito da un portavoce dell’azienda ad alcuni media maltesi, gli organizzatori si erano già attrezzati predisponendo un generatore di riserva nel caso di interruzioni di corrente, così come di fatto avvenuto, pare per due volte nel corso della serata di apertura, anche se nel secondo caso si parla di una manciata di minuti.
Ora tocca scoprire quale sia stata la causa a generare i blackout e, a tal proposito, è stata organizzata una riunione tra gli organizzatori del festival, gli appaltatori ed i tecnici Enemalta.
Sta di fatto che, per la seconda estate consecutiva, i problemi alla fornitura di energia elettrica stanno causando disagi su tutto il territorio nazionale. Per tentare di metterci una pezza e limitare i danni, in alcune località del Paese di recente sono stati piazzati almeno 14 generatori d’emergenza mobili che costerebbero all’Ente statale 10mila euro l’ora.