Ancora malumore per i residenti di Gzira che, dopo quasi un anno dall’apertura dei cantieri, martedì hanno ricevuto dal Dipartimento dei Lavori Pubblici la sgradita notizia che la conclusione dei lavori su Triq Manoel De Vilhena è stata posticipata alla terza settimana di ottobre.
A niente è quindi servita la manifestazione degli abitanti che lunedì sono scesi in piazza per protestare contro l’interruzione che l’appaltatore, la J Construction Limited, ha indetto a causa di problematiche relative all’approvvigionamento delle materie prime, come confermato anche dal Public Works Department Malta sui propri canali social.
Una data di previsione confermata al Times of Malta proprio da un portavoce del Dipartimento che ha aggiunto, inoltre, come il rispetto di tale condizione sia inevitabilmente legato all’approvvigionamento dei materiali, un vero problema che nel corso degli ultimi mesi ha causato il ritardo sul rullino di marcia.
Come riportato da Malta Today, sarebbe quindi rimasto inascoltato l’appello del sindaco di Gzira, Conrad Borg Manche, che nella giornata di lunedì ha preso la parola durante le manifestazioni tuonando contro le autorità per aver trasformato la strada in un “deserto” favorendo il proliferare di polvere, rumore e percorsi irregolari che hanno comportato numerose difficoltà in questi mesi ai cittadini, in particolare a quelli più anziani:
«Le persone stanno soffrendo. Gli anziani hanno difficoltà a camminare lungo la strada, anche con l’assistenza di ausili per la deambulazione. Ricevo spesso segnalazioni di anziani che inciampano sul terreno irregolare, provocandoli lesioni»
Appuntamento quindi a ottobre per mettere la definitiva parola “fine” ai cantieri e ai disagi denunciati da diverse attività commerciali della zona e da alcuni abitanti che, come riferito proprio dal primo cittadino di Gzira, avrebbero addirittura riscontrato l’emergere di patologie croniche quali l’asma.