La segretaria parlamentare per l’Uguaglianza e le Riforme, Rebecca Buttigieg, ha ribadito la necessità di un impegno collettivo più incisivo nella lotta contro il razzismo. Un impegno che sarà al centro della seconda strategia nazionale contro il razzismo che verrà annunciata a breve, e che continuerà ad essere fondata sul lavoro svolto negli ultimi anni.
Durante una conferenza al termine del programma “END-Racism-MT”, cofinanziato coi fondi dell’Unione Europea e coordinato dalla Direzione per i Diritti Umani, Buttigieg ha sottolineato come il progetto abbia posto le fondamenta per iniziative future volte a eliminare la piaga del razzismo e della discriminazione a Malta e a promuovere la cultura dell’integrazione, dell’uguaglianza e del multiculturalismo. Una svolta fondamentale per garantire l’armonia sociale della quale ne beneficia la società e, più in generale, l’intero Paese.
Buttigieg ha inoltre colto l’occasione per esprimere il proprio disappunto verso i «commenti razzisti e dispregiativi» che circolano sui social media fomentando odio, e per la narrativa negativa sui lavoratori stranieri riportata da «alcuni».
L’istruzione, ha sottolineato la segretaria parlamentare, rappresenta la chiave di volta per cambiare mentalità basate sui pregiudizi. A tal fine, nel comunicato diffuso dal governo si sottolinea che la Direzione per i Diritti Umani organizza costantemente sessioni di formazione sul tema, e quest’anno sono stati formati oltre 300 funzionari pubblici e più di 400 membri del Corpo di Polizia.