Uno studente prossimo alla laurea si è rivolto ai social per rinnovare l’appello all’individuo che mercoledì sera gli ha sottratto il computer portatile sul quale era stata salvata la tesi che dovrà discutere agli inizi di settembre.
Il giovane, barman del Mosta Football Club, ha spiegato che era impegnato a pulire il bar durante una partita di calcio quando qualcuno gli ha rubato la borsa contenente il suo portatile, 120 euro in contanti e persino l’hard disk sul quale era salvata una copia della tesi. Insomma, un dramma nel dramma.
L’enorme catena di solidarietà che si è attivata nelle scorse ore per dare visibilità alla vicenda non è però servita a smuovere la coscienza del ladro e così lo studente è stato costretto a rinnovare la disperata richiesta e raddoppiare la ricompensa in palio, ora fissata a 1.000 euro.
«Ho quasi la piena certezza che (il ladro, ndr) abbia visto il mio appello ma, pur essendo consapevole della situazione in cui mi trovo, ha deciso di tenere con sé il mio portatile» ha scritto Leon Farrugia, ringraziando tutti coloro che lo stanno supportando dimostrandogli vicinanza, sostegno e compassione, aggiungendo di «aver quasi perso le speranze» di rientrare in possesso dei suoi preziosi dispositivi ma, nonostante ciò, «non posso più aspettare».
«Da lunedì prossimo, lavorerò nuovamente giorno e notte per finire la tesi e laurearmi. È difficile ma non impossibile e con questa motivazione ce la posso fare!» dichiara il giovane, aggiungendo che la ricompensa è ora fissata a 1.000 euro, «grazie al supporto fornito da Joseph Calleja e altre persone che hanno preferito rimanere nell’anonimato».
Farrugia ha inoltre condiviso il numero di telefono di un prete (+35679486680) al corrente della storia, al quale chi ha sottratto il suo computer può rivolgersi per restituirglielo e farglielo avere. La scelta non è casuale in quanto, in qualità di sacerdote, non può divulgare alcuna informazione, «ed io sono già d’accordo con lui che non glielo chiederò mai».
Il dispositivo di Leon Farrugia può essere anche recapitato all’indirizzo del Mosta Football Ground, Apartment 1, Mosta Ground, Triq il-Manwella, Mosta MST 4085. «Ho già parlato con Maltapost, potete inviarlo qui anonimamente senza i dati del mittente» ha concluso il giovane.