L’ambizioso progetto “Malta Bus Reborn”, nato dall’estro dello studio di architettura Mizzi Studio, è finito tra i 50 finalisti del concorso UE New European Bauhaus Prizes 2024 per la categoria “Regaining a sense of belonging”, pensata per premiare le iniziative in grado di risvegliare il senso di appartenenza tra i connazionali.
Alla base della proposta dei progettisti anglo-maltesi, il re-design in chiave contemporanea ed ecologica degli iconici autobus locali, “ripensati” come una nuova flotta di modelli completamente elettrici a dispetto della veneranda età di alcuni esemplari risalenti agli anni ’50.
Strizzare l’occhio al futuro ma senza rinnegare le origini: così si potrebbe riassumere la ricetta proposta da Mizzi Studio, che ha deciso di mantenere intatti alcuni tratti distintivi di questi giganti su quattro ruote come colori, griglia cromata, fari rotondi a calotta e la tradizionale visiera indomita sul parabrezza, riadeguandoli ad un contesto sempre più moderno suggerito dalla motorizzazione elettrica e dalle cosiddette tberfil, ovvero linee e scritture dipinte a mano sulla scocca.
Una reinterpretazione che ha fatto strada nel cuore dei maltesi che l’hanno scoperta in occasione di una mostra organizzata cinque anni fa a Triton Square, dove hanno avuto modo di vedere da vicino e scoprire di più sull’ingegneristica dei nuovi modelli, finiti per raccogliere l’85% del gradimento di tutti i votanti.
Niente da fare, invece, per le oltre 530 candidature provenienti da tutto il vecchio continente, in lizza per aderire all’iniziativa lanciata dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen con l’intento di promuovere progetti, pratiche ed esperienze ispirate dall’arte e dalla cultura in grado di rivoluzionare aspetti di vita quotidiana, come i trasporti, enfatizzando la bellezza e l’armonia con la natura circostante.
La cerimonia di premiazione del New European Bauhaus Festival si terrà il 12 aprile a Bruxelles, quando verranno annunciati i due vincitori selezionati direttamente dal voto online dei cittadini europei.