Secondo Moviment Graffitti e in generale degli ambientalisti maltesi, il progetto per la realizzazione di un cinema drive-in su un terreno agricolo a Marsascala è del tutto ingiustificabile e non dovrebbe essere preso in considerazione.
La recente proposta per la realizzazione di un cinema drive-in a Marsascala ha suscitato un forte dissenso tra gli ambientalisti maltesi. L’ambizioso progetto vedrebbe la rimozione del terreno agricolo per far posto a circa 56 posti auto oltre a uno schermo gonfiabile di 16: 8 metri, che priverebbe Marsascala di parte dell’ultima preziosa area verde rimasta nel suo circondario.
In un comunicato emesso nei giorni scorsi da Moviment Graffitti, l’organizzazione maltese che si batte per l’ambiente, per gli animali e per la giustizia e l’uguaglianza degli individui, si legge: In quello che è diventato un assalto quotidiano ai terreni rurali e agricoli, a seguito di una serie di progetti di ampliamento della strada, tagliando ettari di terreno coltivabile e divorando i pochi pezzi di terra vergine rimasti sull’isola, più occupazione di terreno agricolo per un l’impresa privata e commerciale è totalmente ingiustificata a tutti i livelli.
Sono centinai i dissensi nei confronti di questo progetto: la realizzazione di un cinema drive-in non può essere giustificata, tanto più se si considera che il sito proposto per lo sviluppo si trova anche nelle immediate vicinanze della storica Torri Mamo e della Chiesa di San Gaetano. Un cinema drive-in in prossimità di questi due edifici storici rovinerebbe il loro carattere culturale e senza dubbio costituirebbe una minaccia per la conservazione del loro contesto storico.