Una frode che da anni bersaglia imprenditori in Italia è arrivata a Malta. Si tratta dell’EBN, lo European Business Number. Il mittente è un’azienda tedesca, che invia una documentazione dall’aspetto istituzionale che promette agevolazioni IVA intracomunitaria.
Una volta compilati i moduli si sta in realtà aderendo a una campagna promozionale, dal costo di circa 700 euro annui. La frode punta su un assunto di partenza reale: ovvero l’abbattimento dell’IVA intracomunitaria, che però avviene a prescindere all’iscrizione a questo fantomatico European Business Number, che non ha alcun valore legale, né alcuna relazione con istituzioni bancarie o comunitarie.
Sembra incredibile che, dopo tanti anni, questa frode prosegua indisturbata. Da qualche mese ristoratori e altre società con partita iva maltese stanno ricevendo le lettere EBN provenienti dalla Germania. Il Ministero delle finanze maltese ha emesso un comunicato stampa, visibile sul proprio sito, dove invita a ignorare la lettera e a non divulgare nessuna informazione sulla propria azienda alla società tedesca (che risponde unicamente a una casella postale e che ha anche un elaborato sito internet somigliante a uno istituzionale).