Ieri sera, Ed Sheeran ha infiammato il pubblico accorso presso la nuovissima area concerti di Ta’ Qali facendo scatenare i circa 35.000 fan presenti sulle note di successi mondiali come “Perfect”, “Photograph” e “Thinking Out Loud”.
Si tratta di una prima assoluta per l’arcipelago, che mai aveva ospitato un concerto live a pagamento di così grandi proporzioni con una star internazionale del calibro di Sheeran, a sua volta al banco di prova con il pubblico maltese. «È la mia prima volta qui a Malta e sono davvero felice di esserci», le prime parole del cantante sul palco del Ta’ Qali.
Abbiamo deciso di raccogliere le testimonianze di chi ha vissuto l’evento, riportate sia sui social che da alcuni lettori presenti al concerto, stilando una sorta di pagella complessiva in cui si evidenziano i punti a favore e quelli da migliorare di una serata che sicuramente rappresenta un punto di svolta per gli eventi live nel Paese.
Promossi
ED SHEERAN: inevitabilmente in cima alla lista dei “migliori della classe” c’è lui, Ed Sheeran. Il cantautore e chitarrista britannico, amatissimo in tutto il mondo, ha incantato il pubblico che ne ha acclamato il talento, la sensibilità e la capacità di intrattenimento, definendo la performance come semplicemente perfetta e coinvolgente. A convincere a pieni voti è anche l’esibizione di un altro cantante britannico, Calum Scott, che ha aperto il concerto.
SERVIZIO NAVETTA: più o meno una sessantina di navette – ci raccontano – hanno accompagnato i fan direttamente all’area concerti a un costo di circa 10 euro (andata e ritorno), decretato inizialmente come eccessivo. Una scelta che, malgrado i timori iniziali, si è in realtà rivelata vincente per evitare lunghe code e problemi di parcheggio.
SPETTACOLO: all’unanimità i presenti sono rimasti incantati dallo show che, oltre a rispettare la time line prestabilita, ha saputo coinvolgere i numerosissimi fan accorsi a Malta anche dall’estero.
Promossi con riserva
ILLUMINAZIONE AREA CONCERTI: molti presenti hanno lamentato la scarsa visibilità dell’area concerti, in particolare durante il tragitto verso l’uscita.
Bocciati
POSTAZIONI CIBO/DRINK E BAGNI: molti spettatori si sono lamentati delle «code chilometriche» per accedere ai bagni e alle aree ristoro. Problemi anche con i pagamenti con carte («i pos non funzionavano») e con la gestione delle file per acquistare i token per cibo e bevande.
GESTIONE DELL’USCITA DAL CONCERTO: si tratta senza ombra di dubbio dell’aspetto più criticato dagli utenti social e dai lettori. Diverse persone hanno segnalato la gestione caotica dei flussi nel tragitto d’uscita definito troppo stretto e non sorvegliato, con numerosi individui che pur di uscire in maniera frettolosa scavalcavano muretti. La scarsa illuminazione e l’assenza di personale sono sfociate in una situazione che alcuni hanno definito «pericolosa», con persone che camminavano nell’oscurità senza segnaletica.