È destinata a suscitare polemiche la dichiarazione del ministero della Salute maltese, secondo cui il divieto di aborto è la causa dei 6,7 decessi ogni 1000 bambini nati vivi a Malta.
L‘Health Ministry maltese, come riporta Malta Today, ha infatti fatto notare che i dati Eurostat non escludono i bambini nati malati da quelli sani.
Nell’arcipelago maltese, anche in caso di feti malformati e con malattie che non ne permetterebbero la sopravvivenza dopo la nascita, è assolutamente vietata l’interruzione di gravidanza.
In molti paesi europei è invece permesso alle madri incinta di feti con gravi malattie, di poter essere sottoposte alla pratica di aborto.
Le statistiche relative ai nascituri fra il 2009 ed il 2013 infatti confermano quanto detto dalle autorità maltesi: il 45,9% dei bambini deceduti entro il primo anno di nascita, avevano gravi malattie, senza alcuna possibilità di cura.
Facendo una semplice sottrazione, quindi, la media maltese in caso di aborto “mirato” ai feti malati è vicina alla media europea, che si attesta a 3,6 bambini morti ogni 1000.