Durante il Consiglio Ministeriale dell’OSCE, che il 5 e 6 dicembre ha riunito a Malta ministri degli Esteri e alti funzionari dei 57 Stati membri dell’Organizzazione, 1.676 ufficiali sono stati mobilitati per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. La conferenza, svoltasi a Ta’ Qali, rappresenta il più grande summit ministeriale mai ospitato nel Paese.
Il Ministero degli Interni, in una nota diffusa domenica, ha illustrato i dettagli del massiccio piano di sicurezza. Dei 1.676 ufficiali coinvolti, 1.058 erano agenti di polizia, mentre 474 erano soldati delle Forze Armate maltesi (AFM) ai quali si sono aggiunti 72 ufficiali del LESA, 65 membri del dipartimento della Protezione Civile e 7 ufficiali dei Servizi di Detenzione.
Questi professionisti hanno garantito una presenza strategica nei punti chiave: all’aeroporto internazionale di Malta, presso l’MFCC di Ta’ Qali dove si sono tenuti i colloqui, e in altre aree sensibili, incluse le strade principali, le sale di controllo e lungo le coste.
Il ministro degli Interni, Byron Camilleri, ha espresso gratitudine verso gli ufficiali per il lavoro svolto e per la loro professionalità, promettendo ulteriori e futuri investimenti negli Organismi disciplinati.
(photo credits: DOI)
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