In occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Bifobia, l’Interfobia e la Transfobia (IDAHOBIT), la sottosegretaria alle Riforme e all’Uguaglianza, Rebecca Buttigieg, ha presentato la strategia nazionale per l’Uguaglianza LGBTIQ+ valida fino al 2027.
Nel corso della conferenza stampa, Buttigieg ha spiegato che il piano d’azione interesserà dieci settori diversi, tra cui l’occupazione, l’istruzione, la salute, lo sport e la ricerca, aree in cui persistono ancora discriminazioni o trattamenti a sfavore dell’uguaglianza.
Componente fondamentale sarà anche l’attuazione di una serie di campagne educative per aumentare la consapevolezza e la sensibilità nella società, oltre alla lotta contro l’utilizzo di un linguaggio discriminatorio e la diffusione di disinformazione.
L’implementazione delle misure sarà coordinata dalla Sezione sull’Orientamento Sessuale, l’Identità di Genere, l’Espressione di Genere e le Caratteristiche del Sesso (SOGIGESC) all’interno del Dipartimento dei Diritti Umani, in collaborazione con diversi ministeri e enti pubblici.
Buttigieg ha inoltre sottolineato che questa strategia è frutto di una consultazione con il Consiglio Consultivo LGBTIQ, che raccoglie rappresentanti della società civile ed altri enti sociali, aggiungendo: «continueremo a mettere in piedi delle misure che ci hanno portato ad essere classificati in cima al “Rainbow Index” per l’ottavo anno consecutivo».
«Con una politica ben definita e una collaborazione continua con tutte le organizzazioni coinvolte, sicuramente avremo l’opportunità di realizzare la nostra ambizione di costruire una società più inclusiva in cui ogni persona possa godere dei suoi diritti fondamentali», ha affermato Clayton Mercieca, a capo della Sezione SOGIGESC all’interno del Dipartimento dei Diritti Umani.