“Attraverso continuo dialogo ed azioni concrete crediamo di poter trovare una risposta veramente europea a questa sfida. Francia e Malta condividono le stesse opinioni su come l’Europa del futuro dovrebbe essere: democratica, vicina ai suoi cittadini, sicura, equa ed innovativa “.
Queste le parole dell’ambasciatrice francese Brigitte Curmi, che ha accolto positivamente l’arrivo a Malta della ministra per le politiche europee d’oltralpe, Nathalie Loiseau.
Gli accordi raggiunti sui casi Aquarius e Lifeline, frutto degli sforzi di Malta, Francia ed altri stati, “sono la migliore soluzione possibile a queste situazioni specifiche”.
“Abbiamo dimostrato come la solidarietà tra stati europei sia la migliore via da seguire per adempiere ai nostri doveri umanitari velocemente, efficientemente ed equamente”.
“Questi accordi devono guidarci a trovare meccanismi permanenti per affrontare la questione migratoria in un modo che dimostostri ulteriormente che l’Europa e’ portatrice di valori di solidarietà e responsabilità, garantendo protezione ai bisognosi ed affrontando la sfida dell’immigrazione clandestina”, ha concluso la Curmi.
Nathalie Loiseau, sarà in visita a Malta nel corso della settimana per parlare dell’importanza di costruire solide politiche migratorie per l’Europa.
Madame Loiseau è stata invitata dalla sua controparte maltese a presenziare ad un incontro coi cittadini programmato per venerdì a St Paul’s Bay.