La buona notizia è che sono arrivate altre dosi di vaccino. La notizia meno buona è che le stesse dosi per ora non possono essere utilizzate.
Secondo quanto ha riferito il Times of Malta, venerdì è stato consegnato il primo lotto dell’antidoto della Johnson&Johnson, la cui somministrazione non prevede il cosiddetto “richiamo”: in pratica l’immunità dal COVID-19 si ottiene con una sola dose.
Secondo la tabella di marcia del governo maltese, il vaccino doveva essere distribuito a partire da oggi, ma il programma è stato bloccato in seguito alla segnalazioni di rari casi di coagulo nel sangue che si sono verificati negli Stati Uniti.
L’impiego delle fiale Johnson&Johnson comincerà soltanto quando l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) darà il via libera dopo aver esaminato gli effetti collaterali: la “sentenza” dovrebbe arrivare domani pomeriggio nel corso di una conferenza stampa che l’EMA ha convocato per le 17.
Il vaccino può essere conservato in frigorifero a una temperatura compresa tra i 2 e gli 8 gradi per un periodo massimo di tre mesi.
Ad ogni modo gli scienziati invitano i cittadini a non aver alcun timore perché «i benefici del vaccino nella prevenzione del COVID-19 superano i rischi degli effetti collaterali».
Il ministro della salute Chris Fearne ha affermato che le dosi di Johnson&Johnson contribuiranno ad accelerare il programma delle vaccinazioni e che entro giugno almeno il 70% della popolazione adulta avrà ricevuto l’antidoto.