Dare un’accelerata alle vaccinazioni. È questo l’obiettivo del nuovo sistema che entra in vigore oggi affinché prima della fine dell’estate tutti i maltesi ricevano almeno la prima dose dell’antidoto al COVID-19. Lo ha annunciato il ministro della Salute Chris Fearne.
Da oggi gli ultracinquantenni hanno la possibilità di prenotarsi: potranno farlo tramite SMS o un sistema online. Per accedere sarà necessario iscriversi al sito http://vaccin.gov.mt/: si potrà scegliere se sottoporsi alla “puntura” a Malta o a Gozo.
Gli over 50 che desiderano essere vaccinati a Gozo possono inviare un SMS al numero 99180044. Quelli che preferiscono Malta dovranno spedire il messaggio al numero 99180045.
Il ministro della Salute ha affermato che chi si registra riceverà poi un messaggio di conferma al quale seguirà un altro messaggio che indicherà la data per la inoculazione della prima e della seconda dose.
La spinta arriverà anche con un’altra iniziativa: il programma sarà infatti intensificato attraverso circa 100 medici di famiglia che si sono offerti di somministrare l’antidoto al COVID-19.
Gli operatori sanitari utilizzeranno tutti e quattro i vaccini approvati in Europa: Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson.
APRILE E MAGGIO, MESI DECISIVI
Gli ultrasessantenni e i soggetti più vulnerabili riceveranno la prima dose entro la fine di questo mese. Gli ultracinquantenni, invece, saranno chiamati entro la terza settimana di maggio. Per giugno si prevede che almeno il 70% della popolazione sia stata vaccinata.
Intanto la Sovrintendente alla Sanità pubblica, Charmaine Gauci, ha di nuovo esortato i maltesi a stare attenti:
«Fino a quando non distribuiremo completamente il nostro vaccino – ha detto – dobbiamo essere cauti. Abbiamo adottato una serie di misure, è importante per noi continuare a seguirle».
I TIMORI SU ASTRAZENECA
Il professor Michael Borg, che dirige il Dipartimento delle malattie infettive dell’ospedale Mater Dei, ha rassicurato chi è nutre dei timori nei confronti di AstraZeneca. «Il vaccino è sicuro ed efficace – ha detto Borg – Si stima che 20 milioni di vaccinazioni nel Regno Unito abbiano salvato circa 6.000 vite. Allo stesso modo, a Malta, il vaccino ci ha aiutato a evitare dozzine di morti che avremmo potuto avere qui. Il COVID-19 è una malattia grave che ha ucciso oltre 400 persone nel nostro Paese e noi deve prenderlo sul serio».