A leggere la stampa italiana, Malta sta rapidamente diventando un problema per i casi di «Covid di ritorno», gente partita sana per le vacanze e tornata positiva al coronavirus.
Il caso più eclatante è quello siciliano di Caniccatini Bagni (Siracusa) dove di una comitiva di 13 giovani tornati da Malta, ben 11 sono risultati positivi al Covid-19, creando uno dei più grandi cluster siciliani.
E anche Catania non si è rivelata immune al problema, con 3 contagiati di ritorno da Malta.
Scrive il quotidiano italiano La Repubblica:
Leggendo il bollettino di ieri, diffuso dal ministero della Salute, a preoccupare la Sicilia è anche un altro dato: il numero dei ricoverati passa da 44 a 51, con una persona in più in terapia intensiva: 7 in più rispetto a ieri, su un totale di 17 ricoveri in tutta Italia. I nuovi casi si registrano a Catania (9), a Palermo (5 di cui un migrante), uno a Ragusa e uno a Messina. Ma la situazione più preoccupante è proprio quella di Siracusa dove di contano 16 casi, di cui buona parte legati al cluster di Canicattini Bagni.
Ma non è solo Sicilia, di casi di italiani contagiati al rientro da Malta spicca un cluster a Roma, di cui abbiamo dato conto due giorni fa e altri casi in Puglia, segnalati ieri dal Quotidiano italiano:
Sei persone rientrate ieri da Malta a Bari sono risultate positive al coronavirus. Il caso sta prendendo piede in queste ore, la vicenda è nelle mani della Asl Bari e dell’Ufficio di Sanità Marittima e Aerea di Frontiera per la Puglia, Basilicata e Calabria.
Infine, mentre uno dei contagiati del cluster romano è stato intercettato dalle autorità sanitarie mentre si trovava in vacanza in Trentino con la famiglia (e posto immediatamente in isolamento), «il Dolomiti» segnala anche un contagio a Belluno, sempre in rientro da Malta:
Anche nel bellunese negli ultimi giorni uno dei nuovi positivi rilevati in provincia era un giovane tornato anch’esso da Malta da poco tempo