Il Primo Ministro Robert Abela ha annunciato in conferenza stampa le nuove restrizioni per limitare la diffusione del coronavirus a Malta, ma queste non includono la chiusura delle attività commerciali o il coprifuoco.
Nessun lockdown o coprifuoco previsto a Malta per le prossime settimane, ma le restrizioni ci sono, specialmente in vista delle celebrazioni del Carnevale: il governo infatti ha annunciato le nuove misure restrittive per il mese di febbraio.
Nonostante diversi enti abbiamo richiesto espressamente al governo di introdurre nuove misure, tra cui l’introduzione del coprifuoco nel fine settimana per prevenire un aumento dei casi positivi, il Primo Ministro Abela ha espressamente dichiarato che non saranno introdotti lockdown e coprifuoco, ma che i locali notturni rimarranno chiusi per tutto il mese di febbraio.
“Il mese di febbraio è cruciale per lotta al Covid-19 e questo sarà senza dubbio un febbraio diverso dagli altri” ha dichiarato alla stampa.
Ecco in breve le nuove misure restrittive:
- I ristoranti dovranno chiudere alle 23.00 e potranno riaprire alle 6.00 del mattino.
- I locali notturni rimangono chiusi almeno per tutto il mese di febbraio.
- Le farmhouse o gli appartamenti in affitto (in particolare queli di Gozo) non potranno ospitare più persone di quanto dichiarato nella loro licenza.
- Più pattuglie della polizia per le strade durante i giorni di carnevale, specialmente a Gozo.
- Non si potrà scendere dalla macchina sul traghetto Gozo Ferries e dall’11 al 17 febbraio sarà previsto il controllo della temperatura prima dell’imbarco.
- Si sta pensando di postporre le vacanze scolastiche del periodo di Carnevale a data da destinarsi.
“Malta è il paradiso se paragonata agli altri Paesi”. In una recente intervista Abela aveva infatti fatto riferimento alle proteste nei Paesi Bassi in risposta al coprifuoco implementato per combattere la diffusione del coronavirus in tutto il Paese. Il Primo Ministro ha dichiarato che la decisione di non imporre il lockdown o il coprifuoco è giustificata dalla reazione dell’Olanda: proprio nei giorni scorsi ci sono stati duri scontri tra manifestanti e polizia durante le proteste contro il corprifuoco.