Entro la fine della settimana saranno annunciati i primi allentamenti delle restrizioni a causa del COVID-19.
Le preoccupazioni in merito all’economia maltese spingono parte del governo ad aprire al più presto alcune imprese, ma non tutti sono d’accordo.
Dall’inizio della pandemia causata dal Coronavirus per la prima volta domenica scorsa non sono stati registrati nuovi casi.
Al momento i ministri maltesi sembrerebbero d’accordo solo a minime aperture alle misure di contenimento del virus.
Si parla di permettere alcuni interventi chirurgici in ospedale, ma l’apertura di bar, ristoranti, ed altre attività commerciali sono ancora temi di discussione all’interno del governo.
Una prima riapertura di alcune imprese potrebbe essere già possibile la settimana prossima, cioè i primi giorni di maggio.
Sono di questo parere il ministro dell’Economia Silvio Schembri, ed il ministro del Turismo Julia Farrugia Portelli, più recalcitrante resta il ministro delle Finanze Edward Scicluna.
Di opinione diametralmente opposta rimane il ministro della Sanità Chris Fearne, che ha naturalmente un ruolo guida nella gestione dell’epidemia da COVID-19.
Secondo fonti del governo il primo ministro maltese Robert Abela sta tutt’ora ascoltando varie opinioni, allo scopo di trovare una soluzione che garantisca la sicurezza della popolazione ma anche di far ripartire l’economia.
In questo sito è possibile vedere tutte le statistiche aggiornate riguardanti il Coronavirus a Malta.
Fonte: Times of Malta