I numeri sono buoni e il piano delle vaccinazioni è tra i più efficaci dell’Unione europea, ma la parola d’ordine resta una sola: prudenza. I dati della lotta al COVID-19 infondono un certo ottimismo, ma Malta non è ancora uscita dal tunnel della pandemia, per cui il ritorno alla normalità dovrà avvenire a piccoli passi.
Ad annunciarlo è stato il premier Robert Abela che in una intervista a One Radio ha voluto spegnere le aspettative di chi vorrebbe aprire tutto e subito. Il governo sta pensando di attenuare le misure di contenimento attualmente in vigore fino all’11 aprile, ma ciò avverrà solo se i dati sui contagi continueranno ad essere incoraggianti.
In ogni caso l’allentamento delle restrizioni sarà applicato con una certa gradualità, senza farsi prendere da una frenesia che rischierebbe di rendere inutili i sacrifici fatti finora. Nei prossimi giorni il governo elaborerà un nuovo provvedimento, ma di certo c’è che ogni iniziativa terrà conto delle priorità, la prima delle quali è la scuola.
«Saremo cauti – ha dichiarato Abela – Ma sono ottimista perché le decisioni che prenderemo si baseranno su ciò che la scienza ci sta dicendo. Sebbene alcune restrizioni verranno revocate, manterremo la porta aperta per ripristinarle se il numero di nuovi casi dovesse aumentare».