La situazione è migliorata ma guai a rilassarsi. Il ministro della Salute, Chris Fearne, è intervenuto in Parlamento per invitare i maltesi ad essere prudenti e a rispettare tutte le misure anti COVID-19. È vero che i numeri sono meno preoccupanti – i contagi sono crollati in maniera netta – ma è indispensabile tenere la guardia alta e non invocare una revisione delle restrizioni. Riferendosi alle buone notizie arrivate ieri, Fearne ha dichiarato: «I dati sono incoraggianti, ma non guardiamo a un solo giorno, come facciamo sempre. Il tasso di positività è di nuovo in calo. Ma non possiamo rilassarci solo perché abbiamo avuto una buona giornata o una buona settimana. Ora dobbiamo essere ancora più cauti e disciplinati».
Non è ancora chiaro, però, se il governo sia intenzionato a riaprire tutto dopo l’11 aprile, così come previsto, o se si vada verso una conferma complessiva delle restrizioni.
Nel frattempo prosegue la campagna di vaccinazione. Nei prossimi giorni sarà annunciata la programmazione per i cittadini compresi tra i 55 e i 59 anni, che dovrebbero essere sottoposti al vaccino tra la fine di aprile e gli inizi di maggio.