Il Vice Primo Ministro e Ministro della Salute Chris Fearne, insieme alla Sovrintendente per la Salute Charmaine Gauci, ha appena concluso una conferenza stampa straordinaria, in diretta televisiva, per annunciare l’ingente, ma prevedibile, aumento dei casi di pazienti positivi nelle ultime ventiquattro ore.
Sono 52 i nuovi positivi registrati ieri: un drastico aumento del 21.5% che porta il totale dei casi totali a 293. Ieri sono stati effettuati 825 test e nessun caso è connesso a quello del centro rifugiati di Hal Far.
Il Ministro Fearne, che ha aperto la conferenza stampa, ha dichiarato di non essere sorpreso da questo incremento improvviso, affermando che un numero così alto di contagi era previsto nelle scorse settimane, e non dopo un mese esatto dal primo caso positivo, che ricordiamo, è stato registrato il 7 marzo.
Prendendo poi la parola, la Gauci ha affermato che mentre alcuni dei “gruppi” di casi provengono da luoghi di lavoro, la maggioranza proviene dai nuclei familiari e ha inoltre dichiarato che, purtroppo, il periodo di incubazione del nuovo Coronavirus può durare fino a 14 giorni, il che significa che può essere difficile stabilire esattamente quando e dove la persona ha contratto il virus.
Alla domanda sul numero di ventilatori e disponibilita di letti dell’unità di terapia intensiva del Mater Dei, Fearne ha affermato che le autorità stanno lavorando per aumentare le attrezzature. Al momento ci sono 125 posti letto disponibili in Terapia Intensiva che saranno portati presto a 200.
Informazioni aggiuntive:
- Dei casi registrati nelle ultime 24 ore, 33 sono maltesi, quattro gozitani e il resto stranieri.
- Le autorità sanitarie hanno l’obiettivo di raggiungere i 1.000 test giornalieri grazie alla coesione dei quattro centri di Gozo, Luxol (Pembroke), Luqa e Mater Dei.
- Uno dei nuovi pazienti è una donna che si trova in una casa di cura per anziani
- I pazienti in Terapia Intensiva sono quattro, uno di loro in condizioni critiche, usufruisce del ventilatore.