Nonostante la revoca dello stato di emergenza da COVID-19 di mercoledì scorso, l’obbligo dell’uso delle mascherine e del disinfettante per le mani rimane confermato.
Sulla scia dell’entusiasmo collettivo per la fine dell’emergenza Coronavirus moltissime persone non hanno più indossato le mascherine in molte attività commerciali maltesi.
Il Governo maltese, tramite un portavoce, ha ribadito che le misure prese prima di mercoledì in merito a mascherine e gel lavamani all’entrata delle attività commerciali, permangono.
Il portavoce ha inoltre confermato che le ispezioni casuali in negozi, saloni di bellezza, bar e palestre stanno continuando.
È obbligatorio inoltre l’uso di mascherine sui traghetti per Gozo e su tutti i mezzi pubblici.
Charmaine Gauci, la Soprintendente per la sanità pubblica, nella dichiarazione di mercoledì scorso ha ribadito i tre principi da seguire:
- rispetto della distanza sociale,
- utilizzo di mascherine protettive dentro le attività commerciali
- disinfezione delle mani prima di entrare nei negozi
Secondo Gauci, per quanto lo scopo delle autorità è quello di responsabilizzare ed informare la popolazione in merito all’emergenza COVID-19, non sono escluse azioni legali per chi infrangerà le disposizioni.
Fra i negozianti c’è tutt’ora molta confusione, infatti molti clienti si rifiutano di indossare la mascherina in quanto erroneamente convinti che non sia più obbligatoria.