Tutti i residenti del centro migranti di Ħal Far sono stati sottoposti a una quarantena di 14 giorni dopo il riscontro di 8 casi positivi al Covid-19. Quello di Ħal Far è un centro in cui vivono circa 1.300 migranti che lavorano a Malta, e quindi è un centro “aperto”, da cui le persone normalmente sono libere di entrare e uscire.
Continua intanto l’odissea relativa alla decisione di aprire la caccia. Dopo che il governo ha detto sì, è insorto il sindacato della Polizia.
Da Malta, Irene Chias per “Insieme in rete“.