l numero totale dei casi di Coronavirus a Malta continua a salire: la Sovrintendente alla sanità pubblica Charmaine Gauci ne ha confermati altri 13 durante la quotidiana conferenza delle 12.30.
Tra i nuovi casi, alcuni di questi sono operatori sanitari: ci sono infermieri che hanno lavorato a stretto contatto con i pazienti deceduti nelle scorse ore, ovvero al General Hospital di Gozo e al Karen Grech di Pietà e due operatori sanitari del Zammit Clapp, una residenza per anziani.
Il resto dei pazienti ha un’età compresa tra gli otto (un bambino siriano) e gli ottantotto anni (un anziana maltese con polmonite ricoverata al Mater Dei)
Per la prima volta oggi, dopo aver i fornito i dettagli dei nuovi contagi, la Sovrintendente si è rivolta in inglese alla comunità che vive a Malta.
«Oggi è una bellissima giornata di sole, ma sia oggi che nei giorni a venire, dobbiamo stare a casa e per cercare di tenere la situazione sotto controllo. Ci sono molte persone che sono positive senza saperlo, non hanno sintomi e sono pericolose perché possono trasmettere il virus alle persone più fragili».
Il totale dei casi raggiunge adesso le 350 unità, inclusi i due decessi e i sedici guariti. Ieri sono stati effettuati 900 tamponi tra Malta e Gozo.