Il sovrintendente alla Salute Charmaine Gauci ha appena concluso l’aggiornamento quotidiano sui nuovi casi di coronavirus a Malta.
Sono undici i nuovi casi di Coronavirus identificati nelle ultime ventiquattro ore: questo porta a 213 il numero totale di casi confermati a Malta. Tutti i contagi rivelati oggi sono avvenuti tramite trasmissione locale.
Ecco i casi in dettaglio:
Il primo caso riguarda una maltese di 74 anni che era andata in ospedale venerdì per un problema non connesso al COVID-19. È stata testata e trovata positiva.
Il secondo caso è un maltese di 50 anni che ha accusato i primi sintomi il 25 marzo. Due dei suoi familiari sono ora in fase di test.
Il terzo caso è un maltese di 46 anni che ha riportato i sintomi il 2 aprile.
Il quarto caso una bambina di due anni che per la prima volta ha manifestato sintomi il 3 aprile.
Il quinto caso un rifugiato di 26 anni che vive nel centro immigrati di Hal Far. Vive nella stessa area del paziente positivo dichiarato ieri ma questi non hanno avuto contatti diretti.
Sesto, settimo e ottavo caso tre stranieri di 31, 28 e 24 anni che vivono a Malta.
Nono caso, un operatore sanitario di 31 anni che ha manifestato i sintomi per la prima volta il 3 aprile. Le autorità sono in contatto con i pazienti, il personale e il coinquilino che sono entrati in contatto con lui.
Il decimo caso riguarda un maltese di 66 anni che è stato ricoverato all’ospedale Mater Dei con un problema non relativo al virus.
Ultimo caso, l’undicesimo, una maltese di 40 anni che ha manifestato sintomi il 28 marzo che non si e recata al lavoro.
Informazioni aggiuntive:
- Le autorità hanno effettuato 659 test nelle ultime ventiquattro ore, per un totale di 9.703 tamponi effettuati dall’inizio della diffusione del virus a Malta.
- La bambina di due anni è finora il più giovane paziente positivo al COVID-19 a Malta.
- Tre pazienti sono in terapia intensiva,10 presso il reparto di malattie infettive, 2 nel reparto psichiatria, 4 al Boffa Hospital, 16 all’ospedale St Thomas e il resto in isolamento domestico.
- Sono passate esattamente quattro settimane dal primo caso di Coronavirus dichiarato a Malta.
- È stato confermato che il progetto per l’introduzione dei test sierologici è in via di sviluppo. Questo tipo di test ha lo scopo di identificare le persone che hanno sviluppato un anticorpo contro il virus COVID-19 e sono quindi immuni ad esso. Man mano che il virus si diffonde, i test per l’immunità diventeranno sempre più importanti in quanto contribuiranno ad allentare le attuali restrizioni.