Una colonia di caravelle portoghesi è stata avvistata in un tratto di mare a nord dell’isola di Comino.
A dare l’allerta, come riportato dal quotidiano in lingua inglese The Malta Independent, è stato un gruppo di kayakisti al sito Spot the Jellyfish curato dall’Università di Malta.
Secondo il coordinatore, professor Alan Deidun, la specie in questione, individuata con il termine scientifico Physalia physalis, non è una vera e propria medusa ma un sinfonoforo che risiede nelle acque dell’oceano Atlantico e saltuariamente entra nel Mediterraneo attraverso lo Stretto di Gibilterra: nelle acque costiere maltesi sono stati visti circa 10-15 volte negli ultimi dieci anni, sempre a causa di forti venti provenienti da occidente.
Come si legge su Wikipedia, la caravella portoghese “per il suo aspetto viene spesso scambiata per una medusa, ma è in realtà un sifonoforo. Non si tratta cioè di un singolo organismo pluricellulare, ma dell’aggregazione di quattro diversi individui specializzati chiamati zooidi, collegati e fisiologicamente integrati tra loro al punto da essere reciprocamente dipendenti per la sopravvivenza. È dotata di tentacoli capaci di punture molto dolorose e pericolose per l’uomo”.