La prossima settimana il Parlamento europeo voterà la risoluzione sullo Stato di diritto a Malta legata alle indagini e al processo per l’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, assassinata nell’ottobre del 2017, e ad altre inchieste su casi di corruzione e riciclaggio.
E la sensazione è che il giudizio non sarà affatto tenero nei confronti della classe politica maltese.
In un video pubblicato sul suo profilo Facebook, il deputato laburista Alex Agius Saliba ha rivolto un appello ai colleghi socialisti e democratici affinché votino contro la risoluzione e non si prestino, quindi, ad accettare dei “giochi politici” la cui unica finalità è far apparire Malta come un Paese corrotto e ingovernabile.
Saliba si è detto preoccupato per la posizione che prenderà il Parlamento europeo, il cui obiettivo è quello di diventare il giudice, la giuria e il boia di Malta quando è ancora in corso il processo dell’omicidio di Daphne; mentre altri casi di sospetta corruzione e riciclaggio – sostiene l’esponente laburista – sono ancora nella fase delle indagini, e quindi non si possono dare delle valutazioni certe e definitive.
Saliba ha detto che la risoluzione è stata approvata «dai soliti sospetti», cioè gente che ha una “fissazione” per Malta, come Sven Giegold, deputato tedesco dei Verdi, che è molto vicino ai deputati nazionalisti David Casa e Roberta Metsola.
Per l’esponente dei laburisti, dunque, c’è il pericolo che l’Europa eserciti delle pressioni indebite nel momento in cui ci sono dei procedimenti giudiziari non ancora conclusi.
«È un peccato – ha spiegato Agius Saliba – che maltesi come noi continuino a impegnarsi in questo tipo di politica. Il Parlamento vuole trasformarsi in un tribunale mentre i processi sono in corso, così come le indagini della polizia» .
Per il deputato maltese la risoluzione è un “circo politico” che ha persino goduto del sostegno di ungheresi e polacchi di estrema sinistra, che provengono da Paesi in cui l’hobby dei loro partiti di appartenenza era quello di violare lo Stato di diritto ogni giorno.