Sono in tutto 31 le persone che dal 2022 all’aprile del 2023 sono state multate per aver fatto uso di cannabis in luoghi pubblici, principalmente nelle località di St. Julian’s, Paceville, Sliema, Gzira e Valletta.
I dati sono stati forniti dal ministro degli Interni Byron Camilleri in risposta a una interrogazione parlamentare posta dal deputato nazionalista e riportate dal Malta Independent.
Sebbene non siano stati forniti dettagli in merito all’ammontare delle sanzioni corrisposte, Camilleri ha inoltre aggiunto che nello stesso arco di tempo la polizia non ha registrato alcun caso in cui degli automobilisti sono state beccati al volante sotto l’effetto di cannabis.
In merito ai profili degli individui multati, Camilleri ha dichiarato che 19 episodi si sono verificati a Paceville, Sliema, Marsalforn, Valletta e Marsascala e riguardavano soggetti di nazionalità somala, gambiana, maliana, nigeriana, inglese, tedesca e diversi maltesi. Il più giovane di loro aveva 16 anni, e altri tre adolescenti sono stati colti in vicende separate a Valletta.
Non sono state pubblicate o richieste ulteriori informazioni sui restanti 31 casi.
È importante sottolineare che le sanzioni comminate per l’uso di cannabis in luoghi pubblici a Malta hanno lo scopo di dissuadere e preservare l’ordine pubblico e la sicurezza, in conformità alle leggi e ai regolamenti del Paese.