Ennesimo episodio di caccia illegale a specie protette che ha visto nella mattinata di domenica gli agenti dell’Unità di Protezione Ambientale (EPU) intervenire a Marsaskala per arrestare un cacciatore sorpreso ad abbattere, e raccogliere, un esemplare di Tortora dal Collare.
L’uomo, colto sul fatto grazie alla segnalazione alla polizia dei volontari di BirdLife Malta presenti sul posto, dovrà ora affrontare conseguenze penali per le accuse mosse a suo carico, andando incontro all’inevitabile revoca della licenza di caccia per la restante parte della stagione venatoria.
Non sarebbe l’unica scoperta degli agenti di polizia che, impegnati a perlustrare la zona, hanno scoperto diversi esemplari di Pispola trovati senza vita, oltre a una grossa trappola per uccelli contenente ben 21 tortore selvatiche e un altro esemplare di tortora euroasiatica racchiuse al suo interno, probabilmente per fungere da richiami vivi o per riprodursi in cattività.
Gli agenti dell’EPU hanno proceduto a confiscare i ventidue pennuti intrappolati e a consegnarli a BirdLife Malta che li sottoporrà alle cure riabilitative prima di rimetterli in libertà una volta conclusa la stagione di caccia, con la speranza che questi esemplari possano svolgere un ruolo cruciale nella ripopolazione e conservazione di questa specie in forte pericolo.