Sanzioni per complessivi 57.500 euro sono state elevate alla BOV Bank of Valletta dalla Fiau, l’agenzia investigativa finanziaria del Governo.
La FIAU (Financial Intelligence Analysis Unit’s) ha analizzato approfonditamente l’operato di BOV nel 2016, ed ha riscontrato che nel 70% dei casi esaminati non avrebbe adottato delle misure appropriate per stabilire la fonte dei fondi o delle attività relative all’amnistia concessa dal governo nel 2014.
Tra i vari provvedimenti comminati dalla FIAU anche una multa di 40.000 euro per un caso piuttosto clamoroso di un operaio, poi divenuto disoccupato, che avrebbe versato somme “molto ingenti” e irregolari tramite assegni e denaro contante. Versamenti avvenuti sia quando impiegato come operaio che quando disoccupato.
Nonostante queste operazioni sospette BOV non avrebbe fatto nessuna indagine, inoltre la documentazione fornita dalla banca in propria difesa, secondo la FIAU, non corrisponderebbe con i depositi effettuati dal correntista.
Negli altri casi Bank of Valletta si sarebbe basata esclusivamente sulle dichiarazioni di clienti di vecchia data, che avrebbero rimpatriato ingenti fondi dichiarandoli ereditati o donati, senza ottemperare ai suoi obblighi di controllo. Per queste ulteriori irregolarità la multa ammonta a 17.500 euro.
Fonte: timesofmalta.com