Dopo i blackout che stanno colpendo Malta e Gozo, lasciando molti cittadini a fronteggiare il grande caldo senza l’ausilio dell’elettricità, il Partito Nazionalista si è rivolto al ministro dell’Energia Miriam Dalli per chiedere spiegazioni sulle condizioni dell’infrastruttura elettrica del Paese.
«Questa settimana abbiamo avuto diffuse interruzioni di corrente in diverse parti del Paese, in particolare a Gozo, e blackout che hanno colpito anche il nord di Malta. Enemalta si è giustificata dicendo che quanto accaduto martedì sera è frutto di un incendio sviluppatosi da uno dei cavi che portano energia elettrica a Gozo e che ha lasciato al buio l’isola» scrive il PN in un comunicato in cui afferma che dichiarazioni come questa «sollevano più dubbi che rassicurazione nei cittadini».
Pertanto, l’opposizione si è rivolta al ministro Dalli chiedendo trasparenza su quanto sta accadendo, indicando non solo il punto specifico in cui si è verificato l’incendio, ma anche quale è stata la causa che lo ha generato, perchè «un incendio non si genera da solo, ma è una conseguenza di qualcos’altro».
«È inaccettabile che l’informazione sull’operato di Enemalta venga costantemente nascosta» continua il PN, citando la mappa delle interruzioni di energia elettrica sul sito web dell’Ente che durante il blackout a Gozo non segnalava alcuna anomalia, così come «È altrettanto inaccettabile che i consumatori siano tenuti farsi “bastare” una secca dichiarazione di Enemalta su quanto accaduto martedì».
Il Partito Nazionalista poi conclude dicendo che «il ministro deve fornire queste informazioni immediatamente, perché in mancanza di ciò prenderemo in considerazione ulteriori azioni».