Nella giornata di lunedì la Malta Ranger Unit (MRU) ha pubblicato un video allarmante girato al largo delle coste locali in cui si intravede un subacqueo quasi travolto da una imbarcazione commerciale, che è sfrecciata ad alta velocità proprio mentre l’ignaro sub stava riemergendo con la testa a pelo dell’acqua. Il filmato dello scampato incidente è stato realizzato dagli stessi amici della potenziale vittima, e ha immortalato quelli che sono stati momenti di vero panico. Secondo quanto dichiarato dal subacqueo, la barca avrebbe inoltre colpito una roccia, perdendo un pezzo dell’elica.
Quanto accaduto pone ancora una volta l’accento sulla grave mancanza di rispetto per le norme di sicurezza marittima, che secondo i ranger rappresenta un pericolo giornaliero tanto per le persone quanto per l’ambiente marino. A tal proposito, l’MRU, dedita al monitoraggio della costa per arginare le attività illegali, appena ricevuto il video ha deciso di lanciare un appello per fermare simili comportamenti: «Ci piacerebbe poter dire “prima che qualcuno muoia”. Purtroppo però di subacquei ne sono già morti in scenari simili. Troppi! L’episodio non è stato considerato un incidente, bensì un atto di negligenza e incuria».
Secondo quanto riportato nella dichiarazione diffusa a mezzo social, le normative vigenti stabiliscono che qualsiasi imbarcazione a meno di 200 metri dalla costa rocciosa non può superare la velocità di 10 nodi, oltre a dover mantenere una distanza minima di 100 metri dalla bandiera dei subacquei, che in questo caso era chiaramente visibile, come si può notare nel video.
L’incidente è stato inoltre segnalato a Transport Malta e alla Polizia, con le forze dell’ordine che pare abbiano già identificato l’imbarcazione coinvolta. Infine, le autorità sono state esortate ad aumentare i controlli e ad applicare con fermezza le leggi, per garantire la sicurezza lungo le coste. Al momento, l’identità delle persone coinvolte non è stata resa noti così come eventuali provvedimenti intrapresi.