Venerdì sera, un gruppo di giovani incappucciati ed armati di coltelli ha tentato di introdursi in un’abitazione in Triq Cassarino, Qawra, terrorizzando la famiglia Calleja, che in quel momento si trovava in casa, ed i residenti della zona.
Secondo quanto riportato da Times of Malta, il fatto, accaduto intorno alle 19:30 e descritto da uno dei componenti della famiglia come “qualcosa che si vede solo nei film violenti”, è stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso dell’edificio di fronte.
Il filmato mostra infatti otto giovani radunati fuori dall’abitazione, che dopo aver scavalcato il muro della proprietà, si avvicinano alla porta d’ingresso nell’intento di sfondarla, mentre il resto della “banda”, composta all’incirca da altre 15 persone, si trova radunata nei pressi di alcuni campi poco distanti.
«È stata una specie di esplosione e, per fortuna, abbiamo una porta solida» ha raccontato Miguel Calleja, il figlio della coppia a proposito dell’accaduto, ed ha aggiunto «sono anche uscito fuori casa per affrontare ed inseguire gli aggressori, che però sono andati via per poi ritornare armati di coltelli».
La famiglia Calleja ha chiamato la Polizia che, secondo quanto dichiarato, a causa di mancanza di pattuglie disponibili è arrivata circa un’ora dopo la segnalazione.
«Le Forze dell’ordine sono arrivate portando via due degli aggressori solo dopo tre insistenti richieste da parte della mia famiglia e della chiamata di un ragazzo che si è rivelato poi essere il deputato del PN David Thake» ha continuato Calleja.
Lo scorso lunedì il branco è tornato di nuovo all’azione, aggredendo di nuovo la stessa abitazione, questa volta in pieno giorno. L’ennesimo evento ha visto intervenire immediatamente questa volta le forze di Polizia che non hanno però potuto intraprendere alcuna azione contro i ragazzi armati in quanto minori. Questo ha scatenato una reazione di sgomento ed incredulità nella famiglia vittima dell’aggressione.
«Sembrano intoccabili e senza paura. Anche se hanno solo 14 e 15 anni, sono in possesso di armi e possono pugnalare qualcuno» ha affermato Calleja.
Al suo appello si è aggiunto anche quello del deputato Thake, che vive nelle vicinanze, confermando che i ragazzini di etnie miste e di età compresa tra i 12 e i 19 anni, sono stati visti aggirarsi nel piazzale della chiesa, disturbando la quiete pubblica.
«Per tranquillizzare le persone che risiedono nella zona, è sempre più necessaria una maggiore presenza delle Forze dell’ordine nell’area di Qawra, St. Paul Bay e Bugibba, dove l’aumento della criminalità potrebbe essere arginato grazie ad una “presenza visibile” della Polizia» hanno dichiarato i residenti che purtroppo, a seguito di questi avvenimenti, non si sentono più al sicuro.
Riguardo questi mocciosi minorenni che fanno queste cose nei quartieri la polizia avrà preso i nomi e cognomi ed avrà informato le loro famiglie se ce l’hanno, penso che il primo intervento lo debbono fare i loro padri sempre se ce l’hanno vedremo.