Sta facendo molto rumore anche nel mondo della caccia il ferimento del barbagianni avvenuto qualche giorno fa per mano di bracconieri senza il minimo rispetto per la vita degli altri esseri viventi. Il povero animale era stato trovato all’interno del cortile della scuola di Santa Dorotea a Zebbug, con un’ala spezzata dai pallini sparati dai fucili dei cacciatori.
Per assurdo, il barbagianni era stato reintrodotto nel suo habitat nel 2022, dopo essere stato allevato a Buskett dalla stessa Federazione per la caccia e la conservazione (FKNK) nell’ambito del “Barn Owl Reintroduction project”, progetto di conservazione faunistica attivo dal 2017 e cofinanziato dal governo.
Ora, FKNK ha annunciato l’apertura di un’indagine su quanto accaduto, catalogando il fatto come «l’atto vile di un criminale». In un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook della Federazione, il presidente Lucas Micallef si schiera apertamente contro il bracconaggio dichiarando: «Condanniamo inequivocabilmente quanto accaduto, e ci stiamo impegnando a svolgere un’indagine approfondita», aggiungendo ancora: «Condanniamo fermamente tali azioni. Vanno contro ai principi che adottiamo. Il nostro costante impegno nei confronti dei progetti di conservazione rimane una priorità assoluta».
Tornando allo sfortunato volatile, dopo le necessarie cure mediche l’animale è stato restituito alla voliera di Buskett, dove era stato allevato. E lì rimarrà, per futuri scopi di riproduzione.
Nel 2022, nell’ambito del “Barn Owl Reintroduction project” sono stati rilasciati in natura 14 gufi, due dei quali dotati di GPS per monitorarne gli spostamenti. Presso i Buskett Gardens sono state inoltre installate tre cassette-nido, che i volatili liberati possono utilizzare per la riproduzione. Nel 2023 gli uccelli liberati in natura sono stati invece 16, tutti nati e cresciuti in cattività nelle voliere del progetto. Oltre che tramite il GPS, saranno monitorati anche con telecamere a circuito chiuso installate nelle cassette, nei nidi e negli edifici dell’azienda agricola e nelle voliere di Buskett.