Le proteste degli attivisti per i diritti degli animali hanno portato alla cancellazione (anche se forse solo momentanea) del Cleopatra’s Horse Show, uno spettacolo equestre che avrebbe dovuto svolgersi nei prossimi giorni presso Montekristo Estates.
Il tutto ha avuto inizio martedì sera, quando un gruppo di animalisti ha occupato gli scalini degli uffici del Veterinary and Phytosanitary Regulation Department (VRD) di Marsa, indossando pigiami ed imbracciando cartelli con slogan come “VRD mentre sonnecchiate gli animali soffrono”, che invitavano il dipartimento a “svegliarsi” e fare rispettare le leggi.
Lo spettacolo, hanno spiegato gli attivisti attraverso una dichiarazione sui social, prevede l’esibizione di cavalli per tre giorni di fila e rientra chiaramente in ciò che viene definito “circo”. Per questo non può essere autorizzato dall’attuale legislazione.
«Abbiamo contattato VRD e li abbiamo informati di questo circo, nel caso in cui non ne fossero a conoscenza, anche se non abbiamo ricevuto alcuna risposta» si legge nel post su Facebook datato 1 marzo, che continua: «Il regolatore ha ripetutamente chiuso gli occhi di fronte alle violazioni della legge sul benessere degli animali e il fatto che l’ente non riesca a farla rispettare accade perché questa appare molto debole sul fronte della tutela, in quanto la multa amministrativa per lo svolgimento di uno spettacolo circense è di soli 2.000 euro. Ciò significa che gli organizzatori saranno multati per un massimo di 666 euro al giorno per ciascuno dei tre giorni in cui si svolgerà lo spettacolo».
Animal Liberation Malta, Real Animal Rights Foundation (RAR Vo1976), Association for Abandoned Animals AAA e Vuċi Għall-Annimali hanno inoltre colto l’occasione per sottolineare il fatto che la legge sul benessere degli animali è stata ulteriormente peggiorata grazie alle recenti modifiche che conferiscono a VRD il potere di rilasciare un “permesso speciale” per lo svolgimento di tali eventi. Infatti, dal 20 marzo in poi, il direttore del Dipartimento avrà l’opportunità di rilasciare un permesso per dare il via libera a questi spettacoli circensi.
Dopo la segnalazione degli attivisti, sembrerebbe che attualmente non sia più attiva la vendita dei biglietti sul sito web relativo alle prenotazioni per assistere allo spettacolo, anche se gli animalisti avvertono che si tratta solo di una questione temporanea.