Con l’obiettivo di rafforzare la tutela ed il benessere degli animali, il governo ha dato il via a due iniziative denominate “Servizi veterinari gratuiti per le ONG” e “Adotta un animale domestico”, che puntano a sostenere il lavoro dei volontari e ad incentivare le adozioni responsabili.
La prima, in realtà, non è altro che una riconferma nell’offrire gratuitamente i servizi veterinari alle associazioni non governative che si occupano degli animali abbandonati e bisognosi di cure.
Come spiegato dal segretario parlamentare per l’Agricoltura, l’Acquacoltura e i Diritti degli Animali, Alicia Bugeja Said, negli ultimi due anni, il governo ha stanziato circa 80.000 euro per sostenere queste associazioni nel loro prezioso lavoro. «Apprezziamo l’importante lavoro svolto dai volontari nei rifugi, volto a proteggere gli animali e garantire loro cure adeguate, pertanto stiamo estendendo questo servizio vitale, rivisto e potenziato. Forniremo un contributo di 45 euro per ogni cane e gatto affidato alle associazioni, e 180 euro per ogni cavallo» ha affermato Bugeja Said.
La seconda iniziativa mira invece a promuovere le adozioni degli animali più sfortunati. Il governo ha deciso infatti di destinare circa 30.000 euro in buoni sconto che potranno essere utilizzati dai nuovi proprietari per ottenere servizi veterinari in strutture o cliniche registrate presso il Dipartimento per la Protezione degli Animali. «Intendiamo incentivare ulteriormente le adozioni, incoraggiando le persone a dare una nuova casa agli amici a quattro zampe che non ne hanno una» ha sottolineato Bugeja Said.
Attraverso queste iniziative, il Dipartimento per la protezione degli animali mira ad aumentare la sua “efficacia”, fornendo un supporto tangibile alle Ong che si dedicano all’assistenza e al salvataggio di animali abbandonati o in difficoltà e, allo stesso tempo, si impegna ad incoraggiare le adozioni “responsabili”, garantendo che ogni animale abbia l’opportunità di trovare una famiglia amorevole e ricevere le cure veterinarie necessarie.