C’è anche l’Italia tra i nove Paesi che si sono riuniti a Valletta in occasione del Mediterranean Tourism Forum, ovvero il vertice che riunisce i ministri del Turismo e i rappresentanti dei Paesi del Mediterraneo per discutere i temi della sostenibilità e della digitalizzazione nel campo del turismo.
Un’occasione durante la quale Malta, Croazia, Cipro, Egitto, Grecia, Libia, Italia, Palestina e Spagna hanno siglato una dichiarazione che li vedrà impegnati nel lavorare insieme per il turismo sostenibile nella regione del Mediterraneo.
Il documento – si legge nel comunicato stampa del Ministero del Turismo – prevede un maggior livello di cooperazione tra i Paesi coinvolti per salvaguardare gli interessi del Mediterraneo nella piattaforma internazionale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, nonché per agevolare pratiche che consentano al settore pubblico e privato di incorporare elementi sostenibili in tutti gli aspetti dell’ospitalità.
L’accordo implica anche la condivisione di statistiche, politiche e idee legislative, nonché lo sviluppo di nuovi progetti collegati al mercato turistico.
In risposta a questa dichiarazione, il ministro del Turismo Clayton Bartolo che ha presieduto l’incontro, ha sottolineato che il Summit è stato un successo non solo per le ampie discussioni ma anche per l’accordo raggiunto per rafforzare la collaborazione regionale.
«Il cambiamento climatico sta influenzando significativamente il Mediterraneo. L’estate appena trascorsa ha mostrato le sfide portate da questo fenomeno sia nei nostri Paesi che nelle aree limitrofe. Pertanto, dobbiamo collaborare su scala internazionale per promuovere più innovazioni al fine di costruire un modello turistico basato sulla sostenibilità per i prossimi dieci anni» ha affermato Bartolo.
A rappresentare l’Italia, l’Ambasciatore d’Italia a Malta Fabrizio Romano.