Ha preso il via il progetto per il rimboschimento nel parco nazionale di Inwadar, a sud di Malta. Grazie ad un investimento totale di 20 milioni di euro, in cinque anni saranno piantati 50.000 alberi che renderanno l’area un “polmone verde” più grande di quello di Buskett.
Il progetto, ad opera di Parks Malta, includerà sentieri di trekking e aree di picnic. L’ente è attualmente all’opera per ripulire i vari siti interessati dal progetto che comprenderanno diverse aree agricole e terreni privati.
«Investiremo 4 milioni di euro all’anno per realizzare un’area boschiva nel sud di Malta, che migliorerà la biodiversità e la sostenibilità», ha affermato il ministro dell’Energia Miriam Dalli, nel corso della conferenza stampa, annunciando che l’acqua utilizzata per l’irrigazione verrà distribuita dal progetto “New Water”.
Sarà un comitato direttivo, composto da rappresentanti di Parks Malta e dell’Inwadar Governance Board, esperti di vegetazione, rappresentanti di architetti e del settore agricolo, a portare avanti l’ambizioso progetto che coprirà un’area di 315.000 metri quadrati di terreno.
Tra le varie responsabilità, il comitato dovrà fornire una direzione strategica e fissare gli obiettivi previsti garantendone il raggiungimento.
«Questo progetto rigenererà i terreni abbandonati da fin troppo tempo, piantando nuovi alberi e arbusti adattati alla tipologia della zona e proteggendo la biodiversità di questo parco», ha affermato Adrian Attard, direttore generale di Parks Malta, sottolineando che il piano di gestione dovrebbe essere completato entro la fine di questo mese.