Il rispetto della natura, a quanto pare, purtroppo non è un principio condiviso da tutti, soprattutto in un territorio dove, ancor più che altrove, bisognerebbe prendersene cura.
Questa mattina, infatti, nel corso delle operazioni di routine per la pulizia nel sito Natura 2000 di Ahrax, Mellieha, i volontari della Federazione per la caccia e la conservazione (FKNK) si sono imbattuti nelle disastrose conseguenze dell’azione di alcuni vandali che hanno devastato diversi alberi protetti.
«Abbiamo assistito a danni che avrebbero potuto essere catastrofici per l’ambiente e la biodiversità che abbraccia» ha affermato l’Associazione nel post condiviso su Facebook in cui vengono mostrate anche le foto, a testimonianza dell’accaduto.
Alcune persone avrebbero infatti tagliato dei tronchi di abete dando loro fuoco sotto gli stessi alberi e provocando un incendio che si è poi esteso nella vegetazione, estinguendosi prima dell’arrivo dei volontari che hanno quindi avuto modo solo di constatarne i danni.
«Vogliamo che in questi siti, sia ad Ahrax che a Mizieb, ci sia una sorveglianza rigorosa affinchè coloro che godono di questi spazi siano responsabili e si comportino con educazione e rispetto sia nei confronti dell’ambiente sia nei confronti di tutti coloro che beneficiano di queste aree» ha affermato FKNK facendo appello alle autorità responsabili affinché agiscano «prima che sia troppo tardi».
Proprio lo scorso anno nella stessa area protetta, erano stati piantati mille alberi a fronte della strategia messa in atto dal Ministero dell’Ambiente volta a combattere il degrado ambientale. A quanto pare, però, non basta “solo” inserire nuova vegetazione, ma anche educare le persone a non distruggere e rispettare quella già presente.