Non sono serviti a nulla i disperati appelli mossi dalle ONG gozitane nei giorni scorsi.
L’antica casa/museo situata a Xewkija, Gozo, non c’è più; è stata rasa quasi completamente al suolo, come aveva inesorabilmente preannunciato la presenza di mezzi pesanti sul posto lo scorso giovedì mattina.
Il secolare ed incontaminato edificio, che sarebbe potuto diventare un museo di architettura tipica gozitana, farà spazio ad un nuovo complesso residenziale composto da 32 appartamenti, come da progetto approvato dall’Autorità di Pianificazione.
Le ONG Din L-Art Ħelwa Għawdex, Għawdix e Wirt Għawdex, che al fine di tutelare il patrimonio storico culturale gozitano avevano deciso di percorre ogni via legale possibile, esortando la Soprintendenza ai Beni Culturali affinchè intervenisse nei confronti dell’Autorità di Pianificazione, hanno commentato la vicenda attraverso un post divulgato su Facebook in cui si legge “la distruzione di un gioiello secolare gozitano”.