Sono oltre ventimila le tonnellate di rifiuti riciclabili che WasteServ ha trattato e reimmesso nell’economia circolare locale in tutto il 2023. Si tratta di un risultato mai raggiunto prima a Malta.
Promettenti anche le performance dei sacchi dell’indifferenziata (quelli neri, per intenderci), lo scorso anno diminuiti del 23%, tanto da raggiungere i livelli più bassi che l’azienda abbia mai registrato negli ultimi 20 anni di operato.
Bene anche l’organico che ha totalizzato +35% rispetto al 2022 nella raccolta dei rifiuti provenienti da famiglie e settore commerciale, trasformati in 4.1 milioni di unità di energia, sufficienti a fornire elettricità a circa 570 case in un anno.
A darne l’annuncio è stato il ministro dell’Energia, Miriam Dalli, nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo lunedì mattina presso il Multi Material Recovery Facility di Hal Far, insieme all’amministratore delegato dell’azienda, Richard Bilocca.
Nello specifico, WasteServ ha fornito i dettagli dei diversi materiali che, nell’ultimo anno sono stati lavorati e spediti nei mercati internazionali per essere trasformati in altri prodotti. Questi includevano 8.199 tonnellate di carta e cartone, 2.206 tonnellate di metalli di vario tipo, 7.411 tonnellate di vetro, 1.422 tonnellate di diverse tipologie di plastica, 142 tonnellate di legname, 350 tonnellate di gesso e 297 tonnellate di schiuma.
«Risultati così positivi possono essere attribuiti solo allo sforzo collettivo di tutti, ovvero famiglie, imprese, enti governativi, associazioni di volontariato che comprendono l’importanza di ridurre e riciclare i rifiuti per proteggere l’ambiente e il futuro del nostro Paese. Questi risultati testimoniano anche le decisioni del governo e gli investimenti infrastrutturali negli ultimi anni, tra cui nuovi impianti per il trattamento sostenibile ed efficiente dei rifiuti, l’introduzione di nuove iniziative come le tariffe di ingresso per i rifiuti commerciali e l’introduzione, lo scorso anno, della raccolta differenziata obbligatoria per tutti» ha dichiarato Dalli.
Il ministro dell’Energia ha inoltre affermato la necessità di «continuare a lavorare insieme per raggiungere l’obiettivo principale di ridurre al 10% entro il 2035 i rifiuti che finiscono in discarica».
Ringraziando i lavoratori di WasteServ per il lavoro svolto in questi anni, Bilocca ha spiegato che i risultati raggiunti nel 2023 sono attribuibili anche all’apertura di due nuove strutture: il complesso ECOHIVE, entrato in funzione nel marzo 2023 grazie ad un investimento di 4 milioni di euro, e quello situato ad Hal Far, inaugurato a giugno dello scorso anno, costato 22 milioni di euro.
«Tutto questo in aggiunta ai progetti attualmente in corso, tra cui una nuova linea automatizzata di selezione del vetro che dovrebbe entrare in funzione entro la metà del 2024, una struttura per la gestione dei cassonetti che accetta rifiuti ingombranti e un nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti organici che sostituirà quello attuale. Procedono anche i lavori relativi al progetto di termovalorizzazione, il cui scavo per l’impianto è già stato completato» ha concluso Bilocca.