In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, otto ONG che si occupano di tutela ambientale hanno lanciato un appello collettivo a tutti i cittadini affinché mettano al primo posto la salvaguardia dell’ambiente quando si recheranno alle urne sabato prossimo, 8 giugno, per eleggere i rappresentanti locali e al Parlamento Europeo.
Le organizzazioni sottolineano che, sebbene la maggior parte dei maltesi ritenga importante preservare gli spazi verdi e gli ambienti naturali, questa tematica molto spesso non riceve l’attenzione necessaria nelle scelte politiche, pertanto hanno invitato gli elettori a farsi portavoce dell’ambiente, scegliendo candidati che dimostrino un chiaro impegno verso la sostenibilità e la protezione dell’ecosistema.
A questo proposito, hanno citato le azioni significative compiute negli ultimi anni da molte comunità locali per opporsi a progetti che minacciavano di distruggere l’ambiente. Tra i casi più noti, il progetto del maxi-porto a Marsascala, quelli a Hondoq ir-Rummien presso la località gozitana di Qala, a Ghajn Rihana, a Tal-Bebbux a Zurrieq, e le azioni su Comino. E poi le proteste contro lo sviluppo edilizio a Wied Znuber, vicino ai Templi di Gigantija, a Manoel Island, nella Valle di Balzan, e la protezione dello status di Patrimonio Mondiale dell’UNESCO di Valletta, così come lo sradicamento degli alberi in Piazza a Mosta. Tutti esempi concreti di come la popolazione abbia dato voce e priorità all’ambiente.
Le ONG rivolgono un appello speciale agli anziani e ai genitori di bambini piccoli, affinché riflettano sull’ambiente che lasceranno alle future generazioni. Invocano anche l’attenzione dei lavoratori, dei giovani e degli studenti, sottolineando l’importanza di un ambiente sano e protetto per il benessere comune.
Anche coloro che non sentono una forte spinta a recarsi alle urne sono invitati a considerare il valore di un ambiente sano e a partecipare alle elezioni per sostenere candidati che promuovano politiche ambientali sostenibili. A tal proposito, le ONG ricordano inoltre la grande protesta “Xebbajtuna”, durante la quale migliaia di persone hanno chiesto un cambiamento nel modello economico del Paese per proteggere l’ambiente. Questo evento ha dimostrato la forza e l’importanza della voce collettiva in difesa della natura.
«A tutti questi gruppi chiediamo di ascoltare il nostro appello e di prendere questo messaggio come motivazione per andare a votare questo sabato, e di esprimere il loro voto per un ambiente migliore!» conclude il collettivo di Ong composto da BirdLife Malta, Moviment Graffitti, Flimkien ghal Ambjent Ahjar, Din l-Art Helwa, Friends of the Earth Malta, Nature Trust-FEE Malta, Ramblers’ Association of Malta e Ghawdix.